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Carico massimo apparecchiature con due circuiti

Come comunicare il dato di carico massimo per un intervento di installazione

A seguito di una vostra domanda posta durante la consulenza telefonico, lo staff di Eteam ha rivolto un quesito al servizio di assistenza della Banca dati F-gas.

Il caso posto era il seguente:

“In una FAQ (risposte alle domande frequenti) viene affermato che, nel caso l’apparecchiatura abbia 2 o più circuiti, in sede di comunicazione di un intervento, si dovrà comunicare il circuito a cui si riferisce l’intervento e contestualmente si potrà specificare il carico massimo riferito al circuito.

Questo avviene però solo dopo aver inserito i dati dell’apparecchiatura, selezionando l’intervento.

Quindi, nella maschera di inserimento dati relativa all’apparecchiatura, nel campo “carico massimo” è corretto dividere i carichi massimi dei circuiti selezionando “aggiungi altro gas” se il gas fluorurato è il medesimo per entrambi i circuiti o si deve indicare un unico dato sommatorio?

La risposta fornitaci dal servizio di assistenza della Banca dati F-gas è stato il seguente:

“Nel campo “carico massimo dell’apparecchiatura” va indicato il carico massimo, in termini di quantità di F-gas, per il quale l’apparecchiatura è progettata, così come desunto dalla documentazione tecnica.

Nel caso l’apparecchiatura abbia due circuiti separati, è possibile indicare un unico valore (quello totale dell’apparecchiatura) se il gas è il medesimo oppure è possibile aggiungere diverse tipologie di F-gas cliccando su “aggiungi F-gas.”

Se le apparecchiature hanno due circuiti separati significa che sono prive di qualsiasi mezzo permanente o temporaneo atto a collegare un circuito di refrigerazione all’altro.

Con questa risposta dataci dal servizio assistenza di Banca dati si è chiarito questo aspetto che ha causato dubbi a diversi installatori sulla comunicazione dell’intervento.